“L‘importanza del sè è il peggiore nemico dell’uomo. Lo indebolisce il sentirsi offeso dagli atti e dai misfatti dei suoi simili. L’importanza del sè richiede che si passi gran parte della vita sentendosi offesi da qualcosa o qualcuno”.
“Una volta raggiunto il silenzio interiore, tutto diventa possibile. Per smettere di parlare con noi stessi non dobbiamo far altro che usare lo stesso metodo che è stato utilizzato per insegnarci a parlare con noi stessi; ci è stato insegnato in modo compulsivo e inflessibile, e questa è la normalità in cui dobbiamo smettere di restare: compulsiva e inflessibile.”
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